Radiologo Interventista
Termoablazione percutanea
trattamento di tumori di piccole dimensioni
La termoablazione percutanea consiste nell’induzione della morte delle cellule tumorali ottenuta mediante il posizionamento all’interno del tumore di un ago attraverso il quale è possibile riscaldare (ablazione a Radiofrequenza, RFA, e Microonde, MWA) o congelare (Crioablazione) i tessuti.
Le tecniche di termoablazione percutanea vengono prevalentemente impiegate per i tumori del fegato, primitivi e metastatici, del polmone, del rene e dell’osso.
Queste tecniche, in uso da oltre vent’anni, rappresentano una valida opzione terapeutica per i tumori di piccole dimensioni non operabili e per pazienti particolarmente fragili e non in grado di sottoporsi a un intervento chirurgico.
La procedura viene generalmente eseguita in sedazione e necessita di un breve ricovero.